Tutto il resto è disco dance: Playlist

martedì, marzo 06, 2007

Playlist

e alla fine è arrivata un pò di musica nuova. arriva così, dopo mesi di repeat, di rotazioni delle palylist di itunes col meglio dal 1994 ad oggi, dopo aver ignorato tutte quelle nuove rock band tanto osannate ma così "già sentite".

quindi ieri ho cambiato il cd della macchina aggiungendo a quanto rimasto degli ultimi tempi:

"In the deep", Kathleen York. Dalla colonna sonora di "Crash - Contatto fisico", è una di quelle canzoni rarefatte, "metropolitane" perchè sono perfette per quando giri in macchina di notte e tutte le strane figure che passano con le luci della città fanno parte dell'immaginario videoclip della canzone.

poi, dalla colonna sonora di "Saturno Contro":
"Je sui venu te dire que je m'en vais", Carmen Consoli (è una cover di Serge Gainsbourg). Vale il discorso che faceva Nick Hornby per "You had time" di Ani DiFranco: se ti lascia dicendotelo così non puoi star male, e non puoi risponderle nulla? Se proprio deve andar via, chi non vorrebbe che lo cantasse così?

"Remedios", Gabriella Ferri. Sensualissima, un pò tango un pò musica gitana, che è trooooppo preciso come sottofondo.

"La passione", Neffa. Idem come sopra.

Poi:
"Desire", Ryan Adams. E lo so, alla fine queste canzoni folk strappalacrime mi prendono sempre. Oltretutto l'ho scoperta perchè faceva da sottofondo a un Dr. House solo in casa e pensieroso..

E infine:
ho ascoltato solo tre canzoni, ma l'ultimo di Daniele Silvestri sembra me-ra-vi-glio-so.

"La paranza" purtroppo diventerà un tormentone, ma "mi sono innamorato di una stronza/ ci vuole una pazienza/io però ne son rimasto senza" oppure "La paranza es un baile/ Que se baila con la latitanza/ Con prudencia y elegancia/ Y con un lento movimiento de panza".. stupendo.

ma soprattutto "Sulle rive dell'Arrone", che inizia così:
"Scusami sono un po' confuso
dopo i trent'anni dicono che sia normale
che succede a tutti
nessuno escluso
e meno male che ho l'istinto e l'abitudine
ad arginare questo vuoto di inquietudine
perché se avessi meno cose per cui correre
dovrei guardare in faccia il buio
farmi raggiungere".

Giusto per farvi capire, oggi ho lavorato con una cuffietta del mio sciaffòl sempre ben bene in una recchia, che senza ascoltarle non riuscivo a stare.

2 Comments:

At 06 marzo, 2007 21:58, Blogger laTitti said...

e naturalmente sono più che concorde.. hai citato praticamente tutti i miei cantanti preferiti, escluso adams..
e poi daniele.. e vabbè..senza parole.
titti

 
At 16 marzo, 2007 11:09, Anonymous Anonimo said...

Naturalmente ho scaricato la colonna sonora di Saturno contro, me ne sono innamorata e sono addirittura andata al cinema a vedere il film...
Bravo Massi-diggei!

 

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